salve..posso usare solo biocalce prima mano e poi subito biocalce intonaco senza fare biocalce seconda mano?
Di: Davide
Di: amedeu
Per Davide.
Certo, se per la prima mano è sufficiente lo spessore di 2 cm, come meglio specificato nell’articolo.
Amedeu e c.
Di: massimo
salve
nei lavori di ristrutturazione della mia casa di campagna sono alle prese con gli intonaci interni. La casa costruita negli anni 50 è raelizzata con murature portanti a sacco. I muri del piano rialzato (+ 30cm) sono larghi 60 cm e sono realizzati con elementi in tufo fissati a calce + marcapiani a mattoni ogni metro di altezza. La casa è stata già ristrutturata negli anni 90 con realizzazione di solai ci c.a. al piano rialzato e gli intonaci. Ora, passati 25 anni, ci sono leggere sfarinature dell’intonaco appena sopra la zoccolatura. Premesso che sono stati rimossi tutti i pavimenti, arieggiate le sottostanti intercapedini ho cercato di capire da vicino il problema. A me pare che lo sbarramento alla traspirazione dei muri sia dovuto alla finitura bianca dell’intonaco civile (spessore di 3-5 mm) perchè il sottostante spessore in malta bastarda (pozzolana grigia, calce e cemento) non presenta segni di degrado o distacco dalle murature portanti e soprattutto, a differenza dello spessore di finitura, è in grado di assorbire acqua velocemente. Domanda: è il caso di sostituire solo lo spessore di finitura dell’intonaco usando “biocalce intonachino fino” piuttosto che rimuovere tutto l’intonaco per una altezza pari al doppio dello spessore del muro quindi ricostruire il tutto con i vari prodotti biocalce?
grazie per la cortese risposta, massimo ,roma
Di: amedeu
Per Massimo.
Più che altro devi capire se il problema che ti si presenta riguarda l’umidità di risalita.
In questo caso, poichè l’umido proviene dal terreno, hai due possibilità di agire.
La prima consiste nell’eseguire un intervento simile a quello da noi descritto in uno degli ultimi articoli
http://www.coffeenews.it/umidita-di-risalita-una-barriera-chimica-a-base-di-alcool
Ne puoi trovare altri similari usando il pulsante Cerca ed inserendo le parole Umidità di risalita.
Come avrai capito leggendo, poi, gli articoli che ti compariranno, dovresti bloccare il percorso dell’umido che dal terreno, per capillarità, sale verso l’alto, formando, al limite della sua altezza, quella linea antiestetica e insalubre di efflorescenza e muffa insieme (Sia interna che esterna).
La seconda possibilità consiste nel nascondere l’umidità di risalita, usando arriccio e intonaco traspiranti tipo biocalce ecc.(Troverai vari articoli)
In questo ultimo caso, con la traspirazione dei prodotti, una parte dell’umido viene dispersa, ma il più rimane nelle murature anche se non visibile.
Sulla base di quanto sopra cerca la soluzione che risulta più ottimale per te.
Amedeu e c.
Di: massimo
grazie per l’approfondimento.
Riguardo lo sbarramento chimico dell’umidità di risalita ho una esperienza vecchia di 25 anni con prodotto, se ben ricordo, della società “Resine industriali”.
Il lavoro lo feci su una muratura a blocchetti di tufo realizzando una unica fila di fori a distanza di 10 cm. Il trattamento fatto funziona ancora però ho notato un particolare interessante, nella zona impregnata dal prodotto (fascia di 10-15 cm) il muro non assorbe acqua e quindi viene difficoltosa l’adesione di eventuali malte. saluti
Di: amedeu
Per Massimo.
Difficoltosa ma non impossibile.
I prodotti in commercio sono così tanti ed efficaci, che oggi non si pone più questo problema.
Infatti, come si potrebbe realizzare l’intonaco esterno e interno di un edificio dopo avere effettuato il taglio chimico?
Lo si fa con prodotti adeguati, specie della Mapei, Kerakoll, Marraccini e altri.
Amedeu e c.
Di: Fabio
Salve, vorrei sapere se prima di utilizzare il rinzaffo e l’intonaco premiscelato la superficie deve essere bagnata? Infine utilizzando un prodotto per il laterizio, nei punti dove è presente del calcestruzzo è preferibile utilizzare la rete tra i due elementi diversi? In caso affermativo la rete va posizionata in che strato? Grazie anticipatamente.
Di: amedeu
Per Fabio
La superficie da trattare va bagnata con una pennellessa.
Le parti in cemento armato andrebbero schizzate con malta cementizia (Con molto cemento e semiliquida), dopo che questa è seccata possono essere rinzaffate e intonacate.
Per maggiore sicurezza, puoi fermare su dette superfici, prima del rinzaffo, una retina da intonaco
http://www.coffeenews.it/quando-e-come-usare-i-tessuti-e-le-reti-in-fibra-di-vetro-in-edilizia
facendo attenzione che lateralmente detta rete sopravanzi i limiti del C.C almeno di 15%20 cm.
Amedeu e c.
Di: Fabio
Salve, vorrei sapere se, utilizzando intonaco premiscelato, per fare le fasce posso utilizzare il solito materiale che userò per intonacare?
Di: amedeu
Per fabio.
Si puoi farci anche le fasce, però devi rispettare i tempi indicati sul sacco confezione per fare poi l’intonaco.
Leggi le indicazioni per un tipo standard di malta premiscelata (Come si utilizza)
http://www.grascalce.it/cgi-bin/grascalce/ST/Scheda%20MALTAOK.pdf
Amedeu e c.
Di: amedeu
Per Giuseppe.
Se desideri una risposta, riformula la domanda e, per correttezza, inserisci la tua e mail.
Grazie.
Amedeu e c.
Di: Giuseppe
Salve. Pe combattere l’umidità di risalita posso usare biocalce intonaco dopo la prima mano o devo usare anche biocalce seconda mano? Bisogna tenere presente che l’intonaco adesso non è particolarmente spesso. Poi vorrei sapere fino a quanti centimetri di altezza dalle screpolature bisogna portarlo.
Cordialmente
Giuseppe.
Di: amedeu
Per Giuseppe.
Per fare un buon lavoro devi usare biocalce arriccio e poi B. Intonaco.
A 40/50 cm sopra la striscia orizzontale.
Amedeu e c.
Di: David
Salve, io abito al primo piano in un vecchio palazzo (anni 30) a Milano. Quando piove di brutto, in tutti i muri esterni ce sono problemi di umidita, muffa anche agli angoli. Io o usato antimuffa ma ogni inverno ritorna. Pensavo di coprire l’intonaco con uno malta da risanamento umidificante finitura. Questo può risolvere il problema? Cordialmente David
Di: amedeu
Per David.
Coprire l’intonaco non è una buona idea e non ti servirà assolutamente.
Usando una malta traspirante anti umidità, devi, per prima cosa, riportare la muratura al grezzo fino a 40 50 cm sopra la riga di umido.
Dopo di che puoi arricciare con una malta per arriccio traspirante e sopra di essa dare un intonaco dello stesso tipo (Biocalce o similare).
Amedeu e c.
Di: massimo
Salve Amedeu
continuano questi lavori per ristrutturare la casa ma con carattere di precedenza alla riduzione / eliminazione dell’umidità di risalita dai muri. Sotto il piano rialzato (+30 cm) si è realizzato un solaio con circolazione di aria dall’esterno e dal tetto …ancor prima di intonacare da basso i muri portanti del piano terra con biocalce ho “siringato” gli stessi con un prodotto della saratoga “muro asciutto” rispettando alla lettera la istruzioni. Domanda: si sa nulla sull’efficacia di questo prodotto il cui principio attivo si basa sulla migrazione dei “silani” …che sono talmente piccoli che non si vedono.
saluti, massimo, roma
Di: amedeu
Per Massimo.
Il miglior sistema di sapere è quello di usare internet nel senso giusto.
Cerca: “cosa sono i silani”
Probabilmente wikipedia ti aiuterà
Amedeu e c.
Di: Silvia
Buongiorno,
Sono in procinto di fare l’intonaco a casa. E’ una struttura nuova con muro di alveolati da 40, pilastri internamente ricoperti con tavellini da 3 cm ed esternamente con polistirolo da 6 cm. L’intonaco esterno è stato fatto con KI7 e rasatura con IP10 della Fassa Bortolo. La zona è molto umida e ventilata.
Per l’intonaco interno avevamo pensato alla biocalce kerakoll. Quali sono gli svantaggi a livello di tinteggiature e resa nel tempo?
GRAZIE
Di: amedeu
Per Silvia.
Se per l’interno hai adoperato un intonaco biocalce traspirante, devi adoperare una pittura con le stesse qualità, cioè traspirante.
Tipo questa
http://www.coffeenews.it/idropittura-quanti-tipi-ne-esistono-e-quando-adoperarli
Amedeu e c.
Di: Giovanni
Buona sera ,
Io sto eseguendo una ristrutturazione di una vecchia casa fatta in tuffo, gli intonaci sono molto buoni pero in qualche punto all altezza di 15 cm mi ritrovo con la solita umidita , io stavo pensando di tagliare l intonaco all altezza di 50 cm e di re intonacare questa parte con biocalce ( gli intonaci sono spessi 2cm ) e poi vorrei togliere la vecchia pittura dall intonaco restante e dare il fine a tutta la parete, lei che mi consiglia? puo andar bene? e si vedrebbe lo spacco tra i 2 intonaci?